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Arresto cardiaco improvviso La vostra salute

Informazioni su questa patologia

Arresto cardiaco improvviso

L’arresto cardiaco improvviso si verifica a causa di un’aritmia quando il cuore batte a un ritmo così elevato da cominciare a vibrare, cessando di pompare il sangue al corpo e al cervello. In assenza di un immediato intervento, può portare al decesso nell'arco di pochi minuti. Nei soggetti a rischio, l’impianto di un defibrillatore permette di ovviare a ritmi cardiaci pericolosamente veloci offrendo una protezione costante contro la morte cardiaca improvvisa.

Definizione

L'arresto cardiaco improvviso si verifica quando, d'un tratto, il cuore comincia a battere a forte velocità e a vibrare, compromettendo la capacità dell'organo di pompare il sangue al corpo e al cervello. In assenza di un intervento immediato, l’arresto cardiaco improvviso può portare al decesso nell’arco di pochi minuti.

Cause

L'arresto cardiaco improvviso è causato da un problema del sistema elettrico del cuore e si verifica quando questo comincia a battere a una velocità pericolosamente elevata al punto da vibrare, cessando di pompare il sangue al corpo e al cervello.

Sintomi

Alcuni possono avvertire un improvviso batticuore o senso di vertigine, a indicare un’aritmia cardiaca potenzialmente pericolosa. Altri pazienti affetti da arresto cardiaco improvviso possono perdere coscienza prima ancora di riuscire a chiedere soccorso.

Fattori di rischio

Sono esposti a un maggiore rischio di arresto cardiaco improvviso i soggetti che:

  • Hanno già avuto un attacco cardiaco (infarto miocardico)
  • Soffrono di scompenso cardiaco (funzione di pompa cardiaca inadeguata)
  • Hanno già avuto un arresto cardiaco improvviso
  • Hanno un'anamnesi familiare di arresto cardiaco improvviso
  • Hanno una bassa frazione di eiezione

La frazione di eiezione, ossia la percentuale di sangue pompata dal cuore a ogni contrazione, è un indicatore fondamentale della salute di questo organo. La frazione di eiezione è spesso monitorata dai medici per stabilire se il cuore funziona in maniera adeguata.

Diagnosi

Solo il medico è in grado di stabilire se il paziente sia a rischio di arresto cardiaco improvviso. Per valutare tale rischio, il medico può prescrivere uno o più dei seguenti esami diagnostici:

  • Ecocardiogramma
  • Elettrocardiogramma (ECG)
  • Radiografia del torace
  • Test da sforzo
  • Cateterismo cardiaco

I contenuti di questa pagina sono esclusivamente ad uso informativo e in nessun caso devono sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento prescritti dal proprio medico curante. La risposta allo stesso trattamento può variare da un paziente all'altro. Consultatevi sempre con il vostro medico su qualunque informazione relativa a diagnosi e trattamenti ed attenetevi scrupolosamente alle sue indicazioni.